Forse.. non tutti sanno che:

Forse.. non tutti sanno che:

L’art. 712 del C.p.c. riguarda il contenuto della domanda per interdizione o inabilitazione – che si propongono con ricorso al tribunale del luogo dove la persona nei confronti della quale è proposta ha residenza o domicilio, stabilisce che in esso debbano essere esposti i fatti sui quali la domanda è fondata e indicati il nome e cognome e la residenza del coniuge o del convivente di fatto, dei parenti entro il quarto grado, degli affini entro il secondo grado e, se vi sono, del tutore o curatore dell’interdicendo o dell’inabilitando.

La legge sulle Unioni Civili, al comma 47 dell’articolo 1 della l. 20 maggio 2016, n. 76, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 118 del 21 maggio 2016, nel modificare l’articolo 712, comma 2, ha disposto il riconoscimento a ciascun convivente di fatto di essere indicato nella domanda per l’interdizione o inabilitazione del partner.

Info sull'autore

Chiara Maestri editor

Chiara Maestri è nata a Pavullo nel Frignano nel 1971. Ha compiuto gli studi classici conseguendo il Diploma di Maturità presso il Ginnasio-Liceo “Ludovico Antonio Muratori” di Modena. Si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Modena ed ha conseguito l’abilitazione alla professione presso la Corte d’Appello di Bologna. E’ iscritta all’Albo dell’ Ordine degli Avvocati di Modena. È pure iscritta alle liste degli Avvocati abilitati al Patrocinio a Spese dello Stato presso l’Ordine degli Avvocati Di Modena. Già Professionista Delegato alle Vendite Immobiliari dal Tribunale di Modena.

    Lascia una risposta

    Avvocato Chiara Maestri